Bolzano, 16 novembre – In consiglio comunale nel corso dell’audizione sulla relazione sociale 2017 di ASSB, alla prima ufficiale con la nuova direttrice Liliana Di Fede, già sindaco PD a Laives, come fece poche settimane fa in commissione attività sociali, anche ieri sera il consigliere di CasaPound Andrea Bonazza è intervenuto in aula avanzando diverse domande ai dirigenti dell’Azienda Servizi Sociali, “ancora una volta senza ottenere risposta”.

“Dopo aver studiato i dati di ASSB – ha commentato Bonazza – mi chiedo perché dovrebbero esserci di norma 6 mesi di permanenza nei centri di accoglienza per i minori stranieri, quando invece all’interno della relazione vi è scritto che alcuni di loro vi soggiornano anche per oltre un anno?” Nessuna risposta. “Nella relazione si parla poi di immigrati di età comprese tra i 15 e i 17 anni, ovvero il 95% del totale, ma quanti effettivamente hanno 17 anni e sono quindi prossimi alla maggiore età?” Dati non forniti.

“Ho visto poi che 57 minori stranieri su 100 sono stati dimessi dalle strutture di accoglienza – continua il consigliere di Cpi – quindi non sono più a carico del Comune di Bolzano o si?” La risposta è stata “SNI”. Nel 2017 Vi sono stati 119 provvedimenti del Tribunale dei Minori; ma essendo questi immigrati minori, appunto, ho chiesto se nel tempo libero vengono seguiti”. La risposta è stata “SNI”. “Essendo minori – ha aggiunto Bonazza – questi immigrati devono rimanere all’interno delle strutture di accoglienza o possono scorrazzare liberi come avviene nella zona di via Eisenkeller con conseguenti problemi per il vicinato? E se se ne vanno in giro chi ne ha la responsabilità?” La direttrice di ASSB ha risposto che fuori dagli orari didattici possono fare ciò che vogliono ma sulle responsabilità la Di Fede non si è espressa.

“Il calo dei reati all’85% dei Minori Stranieri a livello nazionale a cosa è dovuto? – continuano le domande di CasaPound – E una volta che questi raggiungono la maggiore età? in quanti si scontrano con la Legge?” Dati non forniti.

Per concludere, il consigliere delle tartarughe porta l’attenzione del consiglio sull’aspetto economico: “L’accoglienza ai Minori Stranieri non accompagnati ci costa 741mila euro all’anno per 100 persone. Fanno 7.410€ all’anno a immigrato e, quindi, più di 600€ al mese. Ma da questi 100 stranieri dobbiamo sottrarre i 57 che non vengono più ospitati nelle strutture comunali? Perché in tal caso sarebbero oltre 17.000€ all’anno o 1.500euro al mese a straniero”. Anche qui la risposta ai consiglieri di CasaPound non è arrivata.

“Ovviamente noi non molliamo – continua Bonazza – e oggi stesso abbiamo ri-inoltrato le stesse domande alla direttrice Di Fede e a ASSB esigendo risposte che, per la seconda volta, non abbiamo ricevuto”.

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