Bolzano, 18 febbraio – Incendio doloso intorno alle 9.30 di questa mattina in zona industriale dove, a prendere fuoco, è stata la macchina, una Ford Focus, di proprietà di Kamilla Kashpirovsky, una punkabbestia slovacca senza fissa dimora. La ragazza ha da subito individuato nei responsabili del dolo i vicini rom del campo nomadi abusivo di via Einstein. La giovane straniera ha lamentato continue minacce verbali, scritte su cartelli posizionati sulla autovettura, e fisiche con un aggressione violenta all’automobile che proprio questa mattina sarebbe stata presa a bastonate da parte degli zingari del campo situato a pochi metri dallo strano parcheggio che offriva dimora alla ragazza.
Le forze dell’ordine non hanno dubbi sull’origine dolosa dell’incendio che ha impegnato i vigili del fuoco tanto da aver dovuto chiudere via Einstein e via Buozzi. Si sta indagando anche sui fogli di minacce in possesso della giovane slovacca, che riportano frasi minatorie come: “via da via putana!! Vaga noi rom” e “meglio che tu vai via di cua cuesto posto se no i rom babini di bruciano”.
A protestare contro l’insediamento abusivo dei nomadi, negli ultimi anni, CasaPound ha sollevato più volte il problema con interrogazioni e mozioni presentate alla circoscrizione di Oltrisarco dal consigliere Massimo Trigolo. “Le nostre mozioni sul campo nomadi abusivo di via Einstein vengono puntualmente respinte dalla circoscrizione con la scusa che, uno dei soggetti che risiede nell’insediamento, si trova scontare gli arresti domiciliari per vari reati – commenta Trigolo – Più passa il tempo e più la situazione diventa insostenibile e pericolosa. Oggi ci troviamo di fronte ad una macchina bruciata ma poteva andare molto peggio se all’interno della vettura ci fosse stata la proprietaria. Questi rom si appropriano indebitamente delle utenze cittadine, scaricano i propri rifiuti dove vogliono e minacciano vicini e passanti. Questa situazione non è più tollerabile ed è ora che anche il centrosinistra si convinca a sgomberare questo pericoloso insediamento abusivo”. CasaPound annuncia poi nuove interrogazioni e mozioni in consiglio di circoscrizione e in municipio.
Picchio Romano