Merano, 25 febbraio  – La città del Burgraviato è sempre meno sicura e sempre più meta di stranieri che la impiegano per delinquere. Ieri una donna slovacca di 41 anni è stata arrestata dalle forze dell’ordine e tradotta nel carcere femminile di Trento, per furto e aggressione a pubblico ufficiale.

Una domenica come altre al centro commerciale meranese Centrum, fino a quando una donna dell’Est, dopo aver rubato della merce, ha superato le casse con un prodotto occultato sotto Il passeggino. Fermata da una guardia giurata in borghese, la quarantunenne slovacca ha da subito aggredito pesantemente quest’ultima dandosi alla fuga, spingendo e tirando i prodotti dell’esercizio commerciale in faccia alla guardia. Appesantita nella fuga dalla bambina di 9 mesi che l’immigrata portava nel passeggino, la ladra è andata poco lontana, placcata da carabinieri e polizia che già la stavano cercando. La donna allora si è scagliata contro le forze dell’ordine aggredendo i carabinieri con due pugni al volto, davanti a una folla di circa 200 clienti del centro commerciale. Solo con l’azione unita delle forze di pubblica sicurezza insieme alle guardie giurate del centro si è riusciti a riportare la calma arrestando la straniera che risulta essere recidiva. Portata in carcere a Trento, la donna questa mattina doveva essere processata per direttissima ma l’udienza è stata rinviata.

Andrea Bonazza

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