Bolzano, 7 maggio – Continuano le azioni censorie a danno della toponomastica altoatesina. A subirne le conseguenze, questa volta, è stato il cartello ferroviario di Ponte Adige, imbrattato da ignoti anti-italiani che ne hanno oscurato il toponimo italiano lasciando unicamente il nome tedescofono “Sigmundskron”.

“Mentre in alcuni luoghi pubblici iniziano ad essere esposti cartelli informativi in lingua araba o cinese – commenta il coordinatore regionale di Cpi Andrea Bonazza – purtroppo esistono ancora rancorosi anti-italiani che alzano lo scontro etnico incalzati dalle istituzioni provinciali, sempre pronte a mettere in discussione toponomastica, bilinguismo e i valori stessi dello Statuto di Autonomia”.

“Ho scritto immediatamente a Provincia di Bolzano, Comune di Ponte Adige e Ferrovie dello Stato, per denunciare l’accaduto e ripristinare la corretta e civile segnaletica bilingue” conclude la nota.

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