Bolzano 17 maggio- Questa mattina gli studenti di Bolzano hanno sfilato in corteo partendo da piazza Vittoria fino a giungere nei pressi del Ponte giallo, luogo che è stato, nei giorni scorsi, teatro della violenza che ha purtroppo colpito una studentessa di quindici anni che rientrava da scuola.

“ […]Ci è stata tolta la libertà di vestirci come vogliamo e di poter reincasare da sole dopo una festa, non possiamo vederci strappato via il sacrosanto diritto di prendere la bicicletta e tornare a casa dalla nostra famiglia […]” Afferma una studentessa al termine del corteo.

Sono stati moltissimi gli interventi come questo, una manifestazione unitaria in cui ognuno ha potuto dire la sua, tra cui risalta la testimonianza di un ragazzo che ha portato alla luce il fatto che spesso le violenze possono avvenire all’interno delle mura domestiche, ed ha invitato le presenti e non al coraggio di metterci la faccia e farsi responsabili della propria sicurezza nella vita privata, lavorativa e scolastica e di non accettare alcun compromesso, anche se dalla nostra società un semplice palpeggiamento viene sminuito.

“A chi ci vorrebbe segregati in casa rispondiamo che non abbiamo paura e che noi giovani ci riprenderemo la nostra città, facendo capire che ci batteremo e avremo il coraggio necessario a proteggere e difendere anche chi purtroppo non ha voce o non è ascoltato.” Concludono gli studenti.

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