Trento, CasaPound porta aiuti al Centro Sociale ma gli antagonisti non aprono
Trento, 8 aprile – Ieri gli Alpini oggi CasaPound, i “nemici” dei Centri Sociali continuano indistintamente a fare solidarietà ma gli antagonisti rispondono a bottigliate barricati in casa.
Dopo la consegna alimentare ricevuta ieri dagli Alpini, questa mattina il responsabile trentino di CasaPound Italia, Filippo Castaldini, si è recato personalmente al Centro Sociale Bruno per portare, come avviene per decine di famiglie italiane, un aiuto alimentare.
“I centri sociali pare non abbiamo gradito e – spiega Castaldini – come ieri hanno rifiutato di fare la foto con gli ‘odiati’ Alpini – forse consapevoli della figuraccia – oggi hanno rifiutato il nostro aiuto lanciando diverse bottiglie e vetri nella mia direzione”
“Non sanno cosa voglia dire aiutare le famiglie italiane – continua il responsabile di CasaPound – non sanno cosa vuol dire dare in politica per la Polis perché da questa sono capaci solo di prendere. Per questo lanciamo un appello a questi ragazzi: perché con i soldi ricavati dai concerti, dell’osteria ospitata nella struttura e delle tante attività remunerative non aiutano le famiglie italiane in difficoltà?”
“Noi lo facciamo senza prendere un euro, pagandoci la sede e non chiedendo nulla in cambio” conclude Castaldini.