Bolzano, 7 giugno – Il gruppo ecologista la Foresta che Avanza, dopo il blocco totale per l’emergenza CoVid, ha ripreso a raccogliere cibo, coperte, medicinali e antiparassitari per i canili del Trentino Alto Adige e del meridione, dove la situazione è molto più grave e, tra abbandoni, maltrattamenti, randagismo, e la particolare situazione che ha colpito in questi mesi anche la nostra nazione, purtroppo non sembra migliorare.

Operando anche direttamente sul campo, con i volontari bolzanini che si sobbarcano lunghi viaggi alla volta dei canili del sud Italia, in alcune di queste zone la Foresta che Avanza ha tristemente constatato grande indifferenza e “una moltitudine di problemi legati a malavita organizzata e istituzioni completamente menefreghiste riguardo queste situazioni, come il randagismo, che rimangono senza alcun tipo di sensibilità da parte degli organi di controllo che dovrebbero risolvere il problema”.

La raccolta di aiuti per i canili del meridione organizzata dai volontari del gruppo ecologista di CasaPound continua a Bolzano presso i punti di raccolta:

• spazio sociale Rockaforte, via C.Battisti VIII
• Pivert store, viale Venezia 1B

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