ANCORA ORRORE IN SLOVENIA. ALLA FOIBA DI ZALESNIKA SI STANNO RECUPERANDO I RESTI DI INFOIBATI ITALIANI E SLOVENI, UCCISI NEL MAGGIO 1945 – così annuncia in una nota il Movimento Irredentista Italiano – Sono in fase di ultimazione le operazioni di recupero e catalogazione dei resti delle vittime dalla foiba di Zalesnika, nei pressi di Tarnova della Selva, nel Goriziano. Nota ed esplorata da tempo da un team di ricercatori e speleologi coordinati da Jože Dežman, presidente della Commissione di Stato slovena per l’individuazione delle fosse comuni, la cavità contiene resti di infoibati italiani e sloveni, i primi prelevati da Gorizia e dintorni nel maggio 1945, durante i 42 giorni di occupazione della città da parte dei partigiani di Tito. A tale conclusione i ricercatori sono arrivati incrociando i dati degli archivi con le testimonianze dell’epoca. Nei prossimi giorni, in una conferenza stampa, verranno resi noti tutti i dettagli dell’operazione.

Foto: Immagini esclusive di attività di catalogazione precedente della Commissione slovena.

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