Fin da piccolo una delle culture che mi ha affascinato maggiormente è sicuramente quella giapponese. Una storia guerriera millenaria di disciplina di popolo e tradizioni spirituali che da sempre mi ha fatto pensare al Giappone come una società ordinata ed elitaria, tra le grandi civiltà del passato ma anche nella contemporaneità.
Dalle letture del Bushido, Hagakure e del Libro dei 5 Anelli, fino alla cinematografia con L’Ultimo Samurai, ho avuto modo di conoscere un giorno l’immensa figura di Yukio Mishima.
Il primo libro lo lessi tra i banchi di scuola e mi venne consigliato da un camerata che, forse e a ragione, voleva mettere un po’ di ordine nella mia esuberanza punk adolescenziale volta probabilmente più a distruggere il mondo che non a migliorarlo. Beh, quel vecchio libro, Lezioni spirituali per giovani Samurai, mi aiutò ad inquadrare energie, voglia di ribellione e formazione individuale verso un percorso interiore che mi affascinò fin da subito nonostante si ponesse in netta contrapposizione alla mia giovanissima vivacità anarchica.
Nel corso degli anni il mio rapporto con Mishima è sempre stato di estrema ammirazione, trovandomi innumerevoli volte a risfogliare le pagine del vecchio libro alla ricerca di massime che avevo semi-scordato, fino ad acquistare nuovi romanzi e a studiare le biografie del grande scrittore guerriero nipponico che si conquistò presto un posto nel mio Olimpo degli eroi.
Nel programma radiofonico “Libri Belli e Ribelli” che conduco su www.radiobandieranera.org, recentemente ho intervistato l’amico giornalista e scrittore Alex Pietrogiacomi sull’uscita del suo ultimo libro “Mishima, martire della bellezza”.
In radio con Alex abbiamo fatto una bellissima chiacchierata ripercorrendo le tappe più significative della storia di Yukio e scoprendo varie curiosità sulla vita del samurai che sinceramente ignoravo. Purtroppo la tirannia del tempo imposta dal fitto palinsesto di RBN ha limitato la conversazione a un’oretta alternata da brevi stacchi musicali ma, la famelica voglia di sapere, mi ha portato immediatamente a ordinare l’edizione limitata di questo libro edito da Agenzia Alcatraz.
159 pagine divorate in una notte, nel sorriso e nell’ammirazione per un gigante che ancora oggi ha moltissimo da insegnare ad una società sempre più slegata dai suoi avi e dai suoi doveri
Prima raccolta al mondo di citazioni di Yukio Mishima, “Martire della bellezza” è un aforismario in perfetto stile giapponese che attraversa la vita terrena e spirituale del poeta guerriero della Tatenokai. Un archivio per tutti gli amanti di Mishima dal quale ripescare le massime più incisive delle sue opere e che hanno dipinto la sua stessa esistenza su di una tela inestimabile e indistruttibile.
Una ricerca letteraria, quella di Pietrogiacomi, curata con un’attenta selezione etica delle frasi di Mishima. Diversa da piatti aforismari incentrati su smielati amorucchi di pastafrolla, ma evidenziando l’aspetto più duro e aristocratico di un amore disinteressato verso la sofferente bellezza della Patria e della Tradizione.
Un regalo, quello di Alex, da custodire in tutte le librerie degli amanti di Mishima, di chi crede ancora nella via della spada e di chi non ha mai smesso di sognare un mondo tradizionale sposato ad etica, epica ed estetica.
Grazie Alex!
Andrea Bonazza 
Il libro Mishima martire della bellezza lo si può richiedere in tutte le librerie oppure ordinare direttamente sul sito www.agenziaalcatraz.it al costo di 12euro.
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