Ancora degrado al Mausoleo di Cesare Battisti, Castaldini: i custodi profughi sono solo propaganda, ora basta
Trento, 21 giugno – Ancora siringhe, sporcizia, incuria sul Doss Trento, nella zona del Mausoleo dedicato a Cesare Battisti.
“Non c’è fine a questa vergogna – interviene duramente Filippo Castaldini, responsabile provinciale di CasaPound – da quando a gennaio il Comune decise di affidare, dopo una gara d’appalto, la gestione della manutenzione ai profughi.
Abbiamo presenziato ai consigli di circoscrizione nei quali si è discusso del tema, presentando i nostri appunti diretti ad un Comune che non ha mai garantito in alcun modo l’operosità dei profughi ai quali affidava un compito tanto impegnativo, riservandosi la possibilità di riversare le mancanze e i danni, sulle spalle e le tasche dei cittadini”.
“Già a marzo siamo dovuti intervenire con una pulizia, proprio nel luogo dove alcuni profughi del Centro Astalli dovrebbero pulire e fare da custodi e di nuovo questa settimana, proprio quando i quotidiani locali esaltano l’operato e la dedizione di questi improvvisati custodi, abbiamo trovato una situazione di totale incuria e gravissima sporcizia”.
“La nostra opposizione è ferma e determinata – conclude la nota – il Doss Trento, dedicato a Cesare Battisti, rappresenta uno dei monumenti più caratteristici e storici della nostra città, simbolo del sacrificio compiuto in onore della nostra Patria, non possiamo accettare che la sua manutenzione e custodia venga affidata ad agenti totalmente estranei a tali valori”.