Bolzano, 4 novembre – Cosa hanno lasciato 3 anni di celebrazioni nazionali per il centenario della Prima Guerra Mondiale? Qual’è stato il risultato delle politiche culturali messe in campo dall’ex-governo PD riguardo questo importantissimo e storico evento che ha portato l’Italia a vincere la Prima Guerra Mondiale e a riconquistare i confini e le terre irredenti di Trento e Trieste? Partendo dal fallimento della scuola pubblica, il risultato dell’indottrinamento anti-patriottico della sinistra è sempre più evidente.
Il centenario della Vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale è passato da appena un anno e queste sono le risposte degli universitari italiani sulle celebrazioni del 4 Novembre. Dal ’68 la scuola è in mano a dirigenti e professori anti-italiani che allevano generazioni di inconsapevoli ignoranti della storia d’Italia. Senza la conoscenza e il rispetto per il nostro passato, difficilmente riusciremo ad avere il futuro che merita il sacrificio dei nostri avi.
Andrea Bonazza