Roma, 26 novembre – L’operato dellA sindacA grillina di Roma, Virginia Raggi, si palesa sempre di più verso una sinistra, anche estrema, che dall’inizio del suo mandato continua ad avere due pesi e due misure. L’ultimo episodio riguarda gli sgomberi di ieri: quello della sede di Forza Nuova, nel quartiere Testaccio, e quello del Cinema Palazzo, centro sociale occupato dall’estrema sinistra romana. La presa di posizione dellA sindacA lascia sbigottiti per l’estrema honestàh e l’inguaribile hottusitàh. Ecco cosa ha scritto sul suo profilo social Virginia Raggi:

“ Le attività di Forza Nuova e l’esperienza positiva del Cinema Palazzo a San Lorenzo non sono neanche lontanamente paragonabili. Mai. In alcun modo le due realtà possono essere messe sullo stesso piano. Sappiamo tutti che si tratta di due mondi completamente diversi: uno violento e fascista; l’altro aperto e solidale. Questa mattina, nel quartiere San Lorenzo a Roma, c’è stato un intervento della Prefettura e le forze dell’ordine presso il Nuovo Cinema Palazzo. L’edificio era stato occupato abusivamente una decina di anni fa. E il custode giudiziario della struttura ha presentato una denuncia alla Corte dei Conti con l’accusa di aver provocato un danno erariale da 300mila euro. Detto questo, nel corso di questi anni tanti cittadini, residenti, famiglie, bambini e anziani hanno frequentato il Nuovo Cinema Palazzo. Io stessa sono stata lì. È evidente che l’esperienza di San Lorenzo sia di enorme valore per tutta la città: un ricco patrimonio di cultura, socialità, condivisione e aggregazione basato sui valori costituzionali dell’antifascismo. Dobbiamo lavorare per una soluzione che concili il rispetto e la tutela del diritto alla proprietà privata con la salvaguardia dell’esperienza del cinema Palazzo. I cittadini hanno dimostrato che c’è bisogno di luoghi di aggregazione. Serve trovare una soluzione immediata e concreta. Ecco perché chiedo che già da ora venga avviato un tavolo specifico che coinvolga l’Assessorato al Patrimonio di Roma Capitale, l’Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale, il Municipio II, la proprietà dell’immobile, i cittadini che hanno animato quest’esperienza e i residenti del quartiere. Obiettivo è proteggere un patrimonio culturale che ha costituto e deve continuare a costituire un valore aggiunto per Roma e tantissimi cittadini”.

Ormai questa legislatura è fortunatamente giunta al termine e, con la Capitale che versa nel degrado più totale, la sindacA dei 5 Stelle continua a condurre le sue battaglie private(!) utilizzando la fascia tricolore da primo cittadino. Dalla Vedetta d’Italia và la nostra solidarietà a quella manciata di spazi occupati dalla destra romana, sempre sotto attacco, in eterna contrapposizione ad un sistema che scade nel mafioso e che riguarda centri sociali di sinistra, giornalismo e istituzioni.

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