Trento, 9 gennaio  – Ormai sembra cosa fatta, tutti gli immigrati ospitati a San Lorenzo Dorsino lasceranno il paese, ad eccezione di uno che rimane ospitato da un residente e che era stato arrestato mesi fa insieme ad altri immigrati per spaccio.

Fin da subito CasaPound è stata al fianco dei residenti di S.Lorenzo contrari all’ennesima imposizione della Provincia di Trento, intervenendo con forza per mesi con azioni dimostrative e una dura opposizione nel corso delle assemblee pubbliche in paese.

“Questo risultato ci rincuora – commenta il responsabile trentino delle tartarughe frecciate, Filippo Castaldini – perché dimostra ancora una volta, che rimboccarsi le maniche e metterci la faccia porta a soluzioni importanti. Ora attendiamo la conferma definitiva della Giunta e monitoreremo affinché chi non ha titolo per stare qui venga allontanato dal Trentino e non venga semplicemente spostato da un’altra parte, come avvenuto per gli ospiti del campo di Marco ora distribuiti nelle altre strutture e, in particolare, nella residenza Fersina a Trento” conclude l’esponente di Cpi.

Picchio Romano

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