Roma, 9 novembre  – La legge di bilancio 2020 e’ in fase di esame al Parlamento e, nonostante qualche promessa, manca quella centralita’ delle politiche familiari ormai assolutamente necessarie per il rilancio economico, sociale e culturale del paese.
“Se il Governo non prende sul serio il tema dell’aiuto alla famiglia, l’Italia non ha futuro – dichiara il presidente della onlus Provita e Famiglia, Antonio Brandi – Per questo abbiamo lanciato una petizione, che consegneremo al presidente del Consiglio e ai presidenti di Camera e Senato, affinche’ Governo e Parlamento si impegnino a inserire la famiglia al centro della manovra finanziaria, non solo aumentando e prolungando aiuti gia’ esistenti, ma rendendoli strutturali, realizzando un fisco a misura di famiglia e una politica pro-famiglia”.
“La richiesta potrebbe sembrare troppo ambiziosa, vista la situazione politica – continua Brandi – tuttavia e’ nostro dovere fare pressione, insistere, sensibilizzare, per il bene comune.
Le famiglie sono il pilastro della societa’: continuano a generare futuro, a fare figli, a educare, a prendersi cura dei loro anziani. Ma se vengono abbandonate la crisi demografica peggiorera’, con conseguenze drammatiche per tutti”.
“Le mamme e i papa’ non hanno un sindacato e non possono scioperare per far sentire la loro voce, ma e’ il momento di intervenire” conclude la nota.
 
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