CASAPOUND, STRISCIONE CONTRO IL SUPER GREEN PASS COMPARE IN CITTÀ.
Padova, 25 novembre – “Super green pass nuovo nome per la stessa discriminazione”
Questo il testo dello striscione che i militanti di CasaPound Padova hanno affisso nella notte, in risposta alle nuove regole riguardanti il cosiddetto “super green pass.”
“Il green pass si è dimostrato – così inizia la nota diffusa dal movimento – totalmente inefficace nella limitazione dei contagi da covid-19, viene quindi da chiedersi secondo quale logica un rafforzamento di tale strumento sbagliato fin nella concezione possa in qualche modo cambiare la situazione in termini positivi.
Dopo mesi di green pass e nonostante si sia superata la soglia dell’80% di popolazione vaccinata siamo tornati alla stessa situazione dell’anno scorso: contagi in aumento e ritorno della retorica sui sacrifici da fare “per salvare il Natale”.
Di fronte ad un simile desolante scenario – continua la nota – non si può che reagire con sdegno di fronte all’introduzione del super green pass e alle discriminazioni ancor più gravi che con esso vengono sancite, discriminazioni che stanno abbattendosi su una fascia di popolazione già martoriata da mesi di criminalizzazione mediatica, umiliazione civile e calvario economico.
È necessario comprendere – così termina la nota – che il green pass (sia esso standard o super) rappresenta una misura repressiva che permette a questo governo innaturale di allungare la propria vita fino alla fine della legislatura, senza dover affrontare dissenso e iter democratici standard. La nostra battaglia contro queste misure coercitive non si fermerà.”
